Il villaggio boemo

All’ inizio del XVIII secolo gli abitanti di Boemia furono perseguitati a causa delle loro credenze evangeliche. L’intero popolo era alla ricerca di una nuova terra libera dalle repressioni. Circa trecento disertati si rifugiarono, grazie al consenso di Federico Guglielmo I, nelle vicinanze di Rixdof, una località tedesca abitata da poco piu´ di cento abitanti. I nuovi arrivati si stabilirono a Rixdorf e vivevano di agricoltura e d´ allevamento. Il regno di Boemia era composto da un governo autonomo e da una propria rete parrocchiale; i cittadini erano esenti dal pagamento dei tributi e dal sevizio militare. Il sindaco esercitava il potere esecutivo e giurisdizionale.

Il villaggio di Boemia, dove tutt’ora vivono i discendenti degli espatriati, mantiene nel suo complesso le sue strutture originali.